Traendo ispirazione dalle caratteristiche tecniche e dalla meccanica della francese Peugeot 3008 nasce uno dei modelli più recenti della Opel. La famosa casa automobilistica tedesca ha infatti sfoggiato con orgoglio la sua nuova Opel Grandland X.
Un cross over che si è subito rivelato molto spazioso (ampio è infatti lo spazio per passeggeri ed eventuali bagagli) e dall’aspetto piuttosto sobrio, ma che in fatto di grinta non è secondo a nessuno. Solida e robusta la Opel Grandland X è in grado di affrontare tutta una vasta gamma di tracciati e percorsi, dalle strade cittadine a quelle più impegnative, anche grazie all’ottima tenuta di strada ed alla maneggevolezza nella guida.
Non va poi dimenticata la comodità sia del cambio manuale che di quello automatico. È inoltre veramente potente perché anche riducendo “al minimo” il motore, prendiamo ad esempio un 3 cilindri 1.2 turbo a benzina da 131 Cavalli oppure un 1.5 diesel sempre da 131 Cavalli, la Opel Grandland X sa rivelarsi veramente scattante e fluida al volante.
Se però desiderate avere questi cavalli sotto al vostro cofano allora è più che consigliato l’abbinamento con il cambio automatico. Sono poi tante le possibilità di personalizzazione grazie ai vari pacchetti.
I principali vantaggi della Opel Grandland X
Come si diceva sopra, la soluzione dei pacchetti si rivela essere una mossa vincente. In particolare cercate di installare il pacchetto con il sistema Park & Go, retrocamera e parcheggio automatico per una maggiore comodità e sicurezza.
Un altro sistema davvero niente male è quello dell’operatore reperibile 24 ore su 24, anche se a pagamento, unito ad una facilità di guida senza pari. Altro punto a favore è la combinazione perfetta tra sospensioni ed isolamento acustico.
I principali svantaggi della Opel Grandland X
Ovviamente non potevano mancare alcuni lati negativi. Innanzitutto non sono previsti, neanche come optional, il divano scorrevole e la trazione integrale. Una scelta della casa teutonica davvero singolare e, qui è proprio il caso di dirlo, piuttosto discutibile.
La visibilità posteriore è poi piuttosto limitata dai particolari tipi di finestrini, la retrocamera potrebbe comunque aiutare e quindi diventa quasi “obbligatoria”, ed anche il bagagliaio non è esattamente comodissimo da utilizzare. Il portellone è infatti troppo in alto rispetto a terra ed è un peccato per uno spazio così grande.
L’immediato futuro di Opel Grandland X
La tedesca Opel si è buttata poi a capofitto, al pari della nipponica Toyota con la Rav4, nel campo dei plug – in elettrici e green grazie al nuovo motore a gasolio da 177 Cavalli.
Oltre a questo non è poi mancata la Opel Grandland X 2.0 con nuovissimi sistemi per far correre al massimo i cavalli in poco tempo e “governarli” tramite il cambio ad otto marce.
Tra i nuovi sistemi basterebbe citare solo quelli come Opel Eye che monitorizza le condizioni fisiche e mentali del guidatore, il Sight & Light per la pioggia ed altre condizioni di visibilità ridotta, quello di ricarica wireless per il proprio smartphne per rendersi conto che ci si trova davanti ad un’opera d’arte!