Ford Kuga: in viaggio lungo la via dell’asfalto

ford kuga - esterno

Kuga è una delle oasi più belle ed antiche da visitare nei vasti territori che compongono l’odierna Cina, tra grotte naturali e rovine di templi è una delle mete più suggestive per chi vuole ricalcare le orme dell’esploratore veneziano Marco Polo descritte ne “Il Milione”.

Se però non si vuole andare così tanto indietro nel tempo e lontano nello spazio, allora basterà sedersi al volante della nuova Ford Kuga per assaporare il fascino di una guida sicura e scorrevole.

Ideale per l’asfalto, la nuova chicca della casa americana presenta un design rifinito assieme ad una maggiore cura dei dettagli interni e degli optional a disposizione.

Prima di andare più nel dettaglio dei lati positivi, ma anche di quelli negativi, di casa Ford occorre però dare una rapida occhiata a cosa cela il cofano.

I motori della Ford Kuga

Tra i più gettonati vi sono senz’altro la 1.5 EcoBoost turbo a benzina, la 1.5 e la 2.0 TDCi a gasolio anche se l’opzione migliore rimane comunque la 2.0 a gasolio da 150 Cavalli.

Indivisibile è poi il cambio automatico Powershift per affrontare al meglio ogni esigenza e stile di guida. Particolarmente consigliata è infatti la versione a trazione integrale che consente il massimo della resa sui percorsi più accidentati e sullo sterrato in generale. In tal modo il rapporto tra qualità, prezzo e consumi è al meglio con somma gioia del guidatore.

ford kuga - interno

I principali vantaggi della Ford Kuga

Come non parlare dell’estetica già accennata all’inizio? Gli esterni sono stati sagomati in modo da dare alla vettura una forma più aerodinamica, un grazie particolare va alla mascherina “attiva”, abbinandosi perfettamente a degli interni spaziosi dove anche il quinto passeggero potrà starci comodamente al pari del guidatore.

Decisamente predisposta alla personalizzazione, la Ford Kuga ha già nel pacchetto “base” cruise control, radio con cavo aux, usb e lettore di mp3 ed anche il vivavoce bluetooth. Tra i vari optional, sempre a proposito di personalizzazione, non può assolutamente mancare il sensore per l’apertura del portabagagli, comodo e pratico.

Infatti basterà semplicemente passare il piede sotto al paraurti ed il portellone si alzerà in automatico, una bella comodità soprattutto se si hanno le mani impegnate dopo una spesa di una certa portata al supermercato. Anche qui vale poi il discorso della connessione al proprio smartphone, comoda ed intuitiva grazie alle app Android Auto e Apple CarPlay.

I principali svantaggi della Ford Kuga

In questa sinfonia di meccanica e tecnologia apparentemente perfetta, purtroppo, vi sono anche delle note che stonano un po’. Il display del touch screen, il Sync 3, è certamente un bell’optional, ma alcune sue funzioni risultano mal posizionate oltre che coadiuvate da dei tasti troppo piccoli e poco intuitivi.

È vero che possono essere spostate, ma anche il lato di default deve essere all’altezza delle aspettative. La vettura poi ha una grande aderenza, ma i percorsi sterrati non devono essere troppo difficoltosi.

Rumorosa ad alti giri, soprattutto in autostrada, pare inoltre che il freno sia scomodo da raggiungere perché è stato installato troppo in alto rispetto all’acceleratore.