Focus on Dacia Duster: la nuova versione TCe 100 ECO-G riduce i consumi e migliora le prestazioni

Riuscire ad unire la praticità di una vettura spaziosa ma in grado di contenere i costi di gestione poteva sembrare una missione complicata, ma in casa Dacia non si sono fatti spaventare dalla sfida e hanno deciso di offrire una motorizzazione bi-fuel, benzina e GPL, sulla tanto apprezzata Duster.

Il crossover compatto ha ottenuto ottimi risultati di vendita nel nostro Paese nel 2019 grazie ad una combinazione fatta di stile azzeccato, affidabilità e condivisione delle componenti meccaniche con le altre vetture del Gruppo Renault: ne parla nel dettaglio Renord, concessionaria ufficiale Dacia, Nissan e Renault.

Design interno ed esterno

Il design della Dacia Duster si presenta gradevole al primo sguardo grazie a proporzioni indovinate. Il frontale vede la grande calandra a sviluppo orizzontale perfettamente cinta da grandi fari quadrangolari che donano un look inconfondibile, mentre alla base del paraurti è presente uno skid in color alluminio che conferisce una connotazione off-road alla Duster.

Nella fiancata spiccano i passaruota ben in evidenza e la linea di cintura alta, mentre ammirando il posteriore si può notare come lo skid di protezione sia stato ripreso anche in questa zona.

L’abitacolo della Dacia Duster è ampio, spazioso e votato alla praticità. Le plastiche e i rivestimenti interni non sono paragonabili a quelli di una berlina di rappresentanza, ma se si è alla ricerca di una vettura solida allora ci si può accontentare. Non manca poi un richiamo alla più recente tecnologia grazie al sistema di infotainment posizionato a centro plancia.

Motore

Il pezzo forte della Dacia Duster TCe 100 ECO-G è sotto il cofano. Qui, infatti, trova spazio un motore da 1.0 litri tre cilindri in grado di erogare 100 CV e dotato della doppia alimentazione benzina – GPL.

Rispetto al passato, i tecnici della Casa rumena hanno preferito eliminare dal listino il 1.6 benzina aspirato per dotare la Dacia Duster di un motore più vivace che ben si adatta alle caratteristiche dell’alimentazione GPL.

L’impianto realizzato da Landi Renzo è installato direttamente dalla Casa e quindi la Duster porta con sé tutte le garanzie presenti anche per la parte meccanica.

La scelta di Dacia di passare dal motore aspirato da 1.6 litri a quello turbo tre cilindri da 1.0 litro potrebbe lasciare perplessi, specie pensando alla potenza di “soli” 100 CV, ma in realtà la direzione tecnica intrapresa dalla Casa si è rivelata corretta.

Il piccolo tre cilindri, infatti, gode di una coppia maggiore che si traduce in un utilizzo più piacevole nella marcia cittadina nonostante la massa della vettura non indifferente. Analogamente, questa scelta consente alla Dacia Duster di rivelarsi una vettura ancora più parca nei consumi, con un valore stimato pari al 20% in meno rispetto al precedente modello dotato del 1.6 aspirato.

Traducendo queste percentuali in costi, con la Dacia Duster GPL sono sufficienti 20 euro per percorrere 380 Km grazie al serbatoio da 42 litri che non ruba assolutamente spazio al bagagliaio dato che è posizionato nel vano dedicato alla ruota di scorta.

Costo

Rispetto alla versione dotata del 1.0 benzina, la Dacia Duster GPL è posta in vendita con un sovrapprezzo di soli 350 euro. Una scelta interessante quella della Casa rumena con la quale si cercherà di ingolosire quanti sono alla ricerca di un’auto dai costi di esercizio davvero contenuti.

Per quel che riguarda il listino prezzi, la Dacia Duster nell’allestimento Essential parte da 14.150 euro, ma data la ridotta lista di accessori è consigliabile mettere mano al portafogli e guardare con interesse alla  Comfort che per 15.850 euro offre di serie il climatizzatore manuale, il sistema multimediale con navigatore e i sensori di distanza posteriori, oppure la Prestige che per 16.850 euro offre anche il climatizzatore automatico, la retrocamera e il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori.

C’è poi anche la versione top di gamma denominata 15th Anniversary proposta nell’inedita tinta blu Iron che offre il sistema keyless, le ruote in lega di  17”, i gusci degli specchietti neri, la soglia d’accesso cromata e decorazioni blu per le bocchette, i tappetini, le maniglie, il cruscotto e la plancia.