Anche a distanza di molti anni dall’esame di guida, affinare le proprie tecniche e mettere alla prova i propri riflessi in condizioni di pericolo è un buon metodo per poter effettuare al volante manovre per mettere in sicurezza se stessi, i propri passeggeri e anche gli altri utenti della strada.
Per questo seguire un corso di guida sicura può essere una buona soluzione per imparare specifiche tecniche da mettere in pratica ogni qualvolta si presenta una situazione di rischio.
Ma vediamo di conoscerne alcune, mettendo anche in evidenza ai principali vantaggi derivati dal frequentare uno di questi corsi e i relativi costi.
Per imparare la corretta posizione di guida
Una delle prime cose che si impara a un corso di guida sicura è la posizione al volante: infatti questo aiuta a essere padroni assoluti della vettura e ad avere un controllo migliore in caso di pericoli e incidenti, riducendo di conseguenza gli eventuali danni.
Il controllo della frenata d’emergenza
Una volta appresa la posizione di guida corretta, una delle prime tecniche che si imparano è quella della frenata di emergenza.
L’istruttore a un suo segnale vi dirà di frenare con decisione e in modo costante, fino al completo arresto dell’auto. A ogni tentativo vi farà aumentare la velocità di crociera, in modo tale da sperimentare diverse situazioni e di effettuare le valutazioni relative al giusto spazio di frenatura.
In questo modo potrete imparare ad arrestare il veicolo in modo sicuro, evitando di colpire altre vetture od ostacoli.
Il controllo su fondo bagnato
Come tutti sappiamo l’asfalto bagnato riduce il grip della vettura, dando luogo al cosiddetto effetto acquaplaning, ossia un fenomeno di galleggiamento per cui lo pneumatico perde contatto con l’asfalto a causa di un sottile strato di acqua, causando sbandamenti in caso di frenate o comunque uno scarso controllo del mezzo, specie ad alte velocità.
Frequentando un corso di guida sicura verrete messi in condizioni di capire come si comporta la vettura e come frenare in modo ottimale, senza sbandare eccessivamente e andare in testacoda.
A questo proposito, il muro d’acqua è uno strumento molto utile per imparare il controllo della sbandata: infatti questi getti molto alti e compatti rappresentano degli ostacoli da superare con manovre repentine e decise, sterzando in curva e stabilizzando l’auto, che nel mentre sarà sottoposta a una perdita di controllo grazie a una speciale piastra idraulica che indurrà uno sbandamento.
L’obiettivo dell’allievo è quello di evitare di andare incontro al muro d’acqua e al tempo stesso stabilizzare la vettura in sbandata indotta.
Quali sono i vantaggi derivati dal frequentare un corso di guida sicura?
Iscriversi a un corso di guida sicura vi permetterà di conoscere il comportamento di un veicolo in condizioni estreme e di pericolo, cercando di mettere in pratica le tecniche sopraccitate nel minor tempo possibile e in modo efficace.
In Italia vi sono molti corsi privati, spesso organizzati dalle case costruttrici di auto, che portano gli acquirenti in pista per simulare condizioni rischiose.
In media la durata dei corsi privati è di 12 ore, suddivise in un weekend su pista, dal costo medio di 950 euro.
In alternativa l’Aci, l’Automobile Club d’Italia, organizza nella maggioranza delle città italiane corsi di guida sicura a cadenza periodica e regolare, dal costo totalmente gratuito, così come corsi sul circuito di Vallelunga, dove si ha la possibilità di cimentarsi con un vero tracciato in cui spingere la vettura al suo limite massimo.