Dopo il lancio sul mercato di vari modelli di auto elettriche, anche il mondo delle due ruote ha cominciato a concentrarsi sullo sviluppo di soluzioni a impatto zero, che possano abbattere il livello di polveri sottili nelle grandi città, ossia l’habitat naturale di scooter e moto.
Uno scooter elettrico in questo senso potrebbe quindi ridurre di molto smog e inquinamento dell’aria cittadina, favorendo la mobilità sostenibile ed evitando al nostro paese sanzioni molto pesanti da parte dell’Unione europea, che ha stabilito norme severe sui livelli di PM10 e di agenti inquinanti nell’atmosfera.
Ma vediamo meglio quali altri vantaggi comporta l’utilizzo nelle aree urbane di uno scooter elettrico e quali sono i modelli che si sono affacciati sul mercato internazionale.
Agilità nel traffico a emissioni zero
Al pari dei modelli dotati di motore a combustione interna, anche lo scooter elettrico si presenta agile nel traffico e facile da guidare e parcheggiare; se tuttavia sommiamo a questi vantaggi quello di non emettere in atmosfera alcun agente inquinante, ecco che circolare in città sarebbe vantaggioso anche per l’ambiente e l’aria che respiriamo ogni giorno.
Circolare nelle ZTL senza problemi
Proprio il fatto di non inquinare l’aria coi residui di combustione fa sì che un modello di scooter elettrico possa circolare anche nelle zone a traffico limitato dei centri storici (ZTL), a cui di solito è interdetto l’accesso a tutte le altre categorie di veicoli, eccetto taxi, forze dell’ordine e mezzi pubblici.
Agevolazioni fiscali e assicurative
Tra gli ulteriori benefici che comporta l’acquisto di uno scooter a propulsione elettrica vi è poi la possibilità di godere dei seguenti incentivi:
- sconto del 50% sul premio assicurativo;
- ecoincentivi statali all’atto di acquisto del mezzo;
- 5 anni di esenzione dal pagamento del bollo di proprietà.
In più la loro ricarica elettrica costa molto meno rispetto a un pieno di benzina, con un risparmio anche sulle spese di manutenzione ordinaria.
Kymco Ionex: il primo scooter completamente elettrico Made in Taiwan
Tra i modelli di scooter elettrico presentati al Tokyo Motorcycle Show lo scorso marzo è saltato subito all’occhio quello realizzato da Kymco, la storica casa di costruzione di scooter di Taiwan: Ionex infatti – questo è il suo nome – si propone come un mezzo senza compromessi, poiché dotato di una grande autonomia.
Se infatti il limite principale della propulsione elettrica, sia a due che a quattro ruote, è rappresentata dalla durata delle batterie, Ionex è dotato di un grande numero di celle di ricarica, intercambiabili tra loro durante la ricarica.
Della durata di 80 km ciascuna, le batterie saranno poi coadiuvate da una power unit supplementare, che si ricarica con l’energia di quelle montate sullo scooter, a seconda della necessità.
Ma il vero vantaggio è che le batterie sono estraibili e ricaricabili in 2 ore, sia tramite le colonnine urbane che mediante le prese elettriche di casa, il che significa poter mettere in carica un pacco e subito installarne uno già carico per mettersi in viaggio, senza la preoccupazione dell’autonomia residua.