Che il marchio del Cavallino Rampante sia fonte di un vero e proprio business è dimostrato dall’apertura, nel corso degli ultimi 10 anni, di numerosi Ferrari Store in tutto il mondo, in cui si vendono capi d’abbigliamento, set di valigie, oggettistica varia e gadget rigorosamente dotati del logo che ha reso questa fabbrica di auto famosa ovunque.
Oltre 50 punti vendita nelle più grandi città del pianeta
Dal primo punto vendita di Maranello a quello di Regent Street a Londra, passando per il negozio di Rio de Janeiro, lo store americano di New York, così come quelli di Roma e Milano, e per finire le sedi di Madrid, Monaco di Baviera, Macao, Johannesburg, Los Angeles, San Francisco e Abu Dhabi.
I Ferrari Store nel mondo solo divenuti così oltre 50, con un fatturato che nel 2014 è stato pari a circa 21 milioni di euro.
Una passione rossa che contagia i tifosi di tutto il mondo
Cappellini, occhiali da sole, orologi, cravatte, polo e camicie, ma anche profumi, set di asciugamani, modellini in scala di vetture sportive e di Formula 1 sono solo alcuni degli esempi degli articoli che ogni anno vengono venduti nei Ferrari Store, a testimonianza di come la passione dei tifosi sia non solo legata al mondo delle corse, ma proprio alla voglia di possedere qualcosa su cui viene impresso non un semplice logo, bensì una storia gloriosa di successi.
Un vero e proprio core-business aziendale
A testimoniare che il fatturato del merchandising è un vero e proprio core-business di Ferrari è il fatto che dal 2013 la casa di Maranello ha scorporato le vendite degli accessori dal comparto automotive, che in quell’anno hanno fruttato ben 92 milioni di euro.
Se teniamo poi conto che il logo Ferrari e il disegno del Cavallino Rampante – che il patron Enzo mise sulle sue vetture in onore del pilota d’aereo Francesco Baracca, il quale lo aveva dipinto sulla carlinga del suo caccia – sono protetti dalle leggi internazionali sul copyright e la loro riproduzione è fonte di diritti d’autore, ecco che l’importanza dell’oggettistica griffata Ferrari assume ancora più valore.
Per questo motivo non solo Ferrari, ma anche le altre grandi case costruttrici, come ad esempio Lamborghini, Mercedes e Bugatti hanno investito denaro nel settore degli accessori di lusso, arrivando a proporre un prodotto qualitativamente superiore, sofisticato e che al tempo tesso diventi ambasciatore del marchio in tutto il mondo e richiami la sportività e l’eleganza tipica delle supercar da milionario.
Porsche: il secondo marchio più ricercato dagli appassionati di auto
Dopo il Cavallino Rampante, il marchio più ricercato dagli appassionati di motori e quello più attento alla qualità dei propri prodotti e accessori firmati è Porsche, che già nel 1972 il suo fondatore, Ferdinand, dopo aver ceduto la factory aveva investito in Porsche Design, una linea di accessori esclusivi per gli amanti delle 4 ruote, che negli anni ha saputo trasformarsi in veri e propri simboli di raffinatezza e stile.