Da sempre la filosofia produttiva di Dacia si basa sul perfetto rapporto tra qualità e prezzo, il che significa di certo rinunciare a qualche optional, ma non per questo avere una vettura spoglia e poco prestazionale.
Ecco perché anche il nuovo modello di Dacia Duster, il celebre SUV compatto dal prezzo di un’utilitaria, rimane fedele a quest’idea, grazie a un aspetto abbastanza semplice nel complesso e a dotazioni di serie senza fronzoli, come ad esempio il sedile di guida non regolabile in altezza e il volante privo di regolatore di profondità.
Tuttavia il bagagliaio risulta essere molto spazioso, grazie ai 1.478 litri del vano coi sedili abbattuti, così come l’abitacoli, in cui l’utilizzo abbondate d plastica e tessuti risulta comunque essere di buona fattura.
Airbag laterali finalmente di serie
Rispetto ai modelli precedenti inoltre la nuova Dacia Duster presenta gli airbag laterali di serie, che permettono di proteggere la testa dei passeggeri seduti sul divano posteriore.
Inoltre gli specchietti laterali sono in grado di estendere la loro visuale anche all’angolo cieco, in modo tale da effettuare manovre e sorpassi col massimo della sicurezza.
Opzionali invece rimangono il navigatore satellitare, tipico della versione Comfort – che monta di serie anche il climatizzatore e i cerchi in lega da 16 pollici – così come il controllo di trazione e il volante regolabile in profondità.
La versione full optional di Dacia Duster, ossia la Prestige, presenta infine la retrocamera posteriore per facilitare le manovre di parcheggio, coì come i fari fendinebbia e il cruise control.
Poca sportività ma consumi molto ridotti
Disponibile su tutte le versioni di Duster è invece il cambio robotizzato a doppia frizione EDC a 6 marce, che viene montata su vari modelli di Renault e che garantisce passaggi di marcia piuttosto rapidi e senza scossoni.
Resta il fatto che le prestazioni di Dacia Duster non hanno nulla a che vedere con la sportività: infatti il motore 1.5 a gasolio da 90 CV eroga una coppia massima di soli 200 Nm ed è abbastanza rumoroso.
Stesso discorso vale per il suo omologo da 110 CV, della medesima cilindrata, la cui coppia massima erogabile sale a 260 Nm.
Il 1.6 a benzina invece ha una potenza di 115 CV, anche se a livello di coppia rimaniamo sempre a livelli bassi: infatti i 156 Newton per metro garantiti spingono la vettura a una velocità massima di 172 km/h.
Prestazioni dunque non esaltanti, ma che garantiscono consumi bassi, che sono rispettivamente di 6,6 litri per ogni 100 km per il propulsore a benzina e di 4,4 litri per le due motorizzazioni diesel.
Per gli amanti del fuoristrada è infine possibile scegliere la trazione 4X4, disponibile solo per le versioni Comfort e Prestige a gasolio di Dacia Duster, la quale però non brilla per grinta e manovrabilità.
Quanto costa la nuova Dacia Duster?
Il principale punto a favore di Dacia Duster rimane sempre il prezzo di base molto basso, che per il modello Access a benzina è di 11.900 euro.
Per il la versione equipaggiata col motore 1.5 da 90 CV servono invece 14.100 euro, mentre per il diesel più prestazionale, ossia quello da 110 CV, si parte da 14.600 euro del modello Essential per arrivare ai 19.300 dell’allestimento full-optional Prestige.