Le principali variabili che influenzano il costo della verniciatura dell’auto

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La carrozzeria di un’auto nel corso degli anni può accumulare graffi dovuti a manovre nei parcheggi e urti, oppure sbiadire a causa del normale invecchiamento della vernice, specie se questa presenta qualche decennio alle spalle.

In tutti questi casi chiedere un preventivo presso un’officina specializzata è la prima cosa che viene in mente per ripristinare il corretto stato di salute della carrozzeria, anche se molte persone sono frenate dal costo spesso elevato delle operazioni di verniciatura di un’auto.

Ma quali sono i fattori che ne influenzano il prezzo finale e qual è in media il conto per una completa riverniciatura di una vettura? Lo scopriremo insieme di seguito, andando a conoscere le varie tipologie di vernici e tecniche principalmente usate dai carrozzieri.

Il costo della manodopera: la prima variabile da mettere in conto

Il primo fattore che influenza il costo totale di verniciatura di un’auto è la manodopera: infatti essendo un’operazione in gran parte manuale, bisogna tenere conto delle ore di lavorazione totale che un carrozziere impiega per stendere una o più mani di colore.

Inoltre se la vostra vettura è metallizzata, o addirittura bicolore, l’artigiano impiegherà tempo ulteriore per applicare lo strato metallizzato.

In particolare la verniciatura di auto bicolore richiede la stesura di un singolo colore alla volta e la preparazione delle singole parti, il che fa lievitare di conseguenza il preventivo finale.

In media il costo della manodopera varia dai 30 ai 55 euro all’ora, a seconda della professionalità della carrozzeria e della regione in cui vi trovate.

La preparazione della carrozzeria

Restando nell’ambito della manodopera, i carrozzieri devono prima preparare l’auto in maniera adeguata, carteggiando le parti danneggiate o addirittura tutta la carrozzeria in caso di una verniciatura totale.

Questo richiede quindi molte ore di lavoro e diverse tipologie di carta vetrata, per uniformare la superficie e rimuovere tutti i graffi.

In caso di grinze, bolle e deformazioni strutturali a seguito di incidenti, bisognerà poi raddrizzare e trattare i vari pezzi con strumenti appositi, il che non fa altro che aumentare il monte ore totale della manodopera.

Le tipologie di vernice: come influenzano il costo totale?

Al terzo posto delle variabili che determinano il costo della verniciatura della vostra auto abbiamo la tipologia di vernice da applicare: infatti a seconda che questa sia un semplice tono pastello, oppure una vernice metallizzata, o addirittura micalizzata o perlata, il costo della lavorazione subisce un incremento dovuto alle molte mani da applicare.

Questo perché se da una parte la vernice pastello lucida richiede un solo strato, quella opaca necessita ad esempio di un’ulteriore mano. Se poi la vostra vernice è metallizzata o perlata, bisognerà applicare anche tre strati di vernice, il che significa più ore di lavorazione e più materiale da stendere sulla carrozzeria preparata.

Qual è il costo medio per la verniciatura di un’auto?

Tenuti in conto tutti i sopraccitati fattori, il costo medio di verniciatura di un’auto si aggira tra i 900 e i 3000 euro, a seconda del numero di pezzi da verniciare e delle varie mani di vernice da applicare.