Quanto costa il metano per auto? Una panoramica su prezzi e costi di gestione di un impianto a gas

prezzo-metano

Grazie anche agli incentivi statali le auto ecologiche a doppia alimentazione benzina/metano hanno riscosso e tuttora stanno riscuotendo molto successo.

Il principale vantaggio di questo impianto sta nel costo molto competitivo del suo carburante, il quale, oltre che a costare in media meno della metà rispetto a un litro di benzina, contribuisce a ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.

Ma andiamo a vedere qual è il prezzo medio del metano e quali sono i costi di gestione medi relativi a un impianto bi-fuel.

Qual è il prezzo medio di un pieno di metano?

Essendo per sua natura allo stato gassoso, il metano viene venduto a peso. Il prezzo medio del metano al chilogrammo è pari a 0,96 euro, ma bisogna tenere conto che a fare la differenza non è tanto questo valore, quanto la resa in termini di consumi.

Vi basti pensare che un solo chilogrammo di gas metano stivato nelle bombole rende quanto 1,56 litri di benzina, che in media costano circa 2,40 euro.

Se poi pensate che all’interno di un serbatoio possono essere stivati in media dagli 11 ai 13 kg, ecco che il vantaggio è ancora più marcato.

Un altro dato che può essere utile in questo senso – il quale viene riportato dal Ministero per lo Sviluppo Economico – è la media annua di spesa carburante, calcolata su uno standard di 30.000 chilometri annui percorsi: un’auto a metano per fare tutta questa strada consuma metano per un importo di 2.471 euro, ossia un costo pari a meno di 10 centesimi per ogni chilometro percorso.

Per fare un confronto con una vettura di medesima cilindrata alimentata a GPL – carburante altrettanto ecologico e decisamente più prestazionale del metano – lo stesso chilometraggio lo si percorre con una spesa media annua pari a 3.256 euro.

Questo a ulteriore riprova del risparmio che si ottiene con un’alimentazione a metano, pur confrontandolo con un combustibile altrettanto economico qual è il GPL.

Quanto costa in termini di gestione un impianto a metano?

Il costo più elevato dell’impianto a metano è derivato dalla revisione che occorre effettuare alle bombole: infatti dopo un determinato numero di anni il veicolo deve essere nuovamente omologato e sottoposto al controllo dei serbatoi, con costi che vanno da 120 a 450 euro, a seconda della loro capienza, del costo della manodopera di ogni singola officina, del numero di interventi da effettuare e di componenti da sostituire.

Per legge le bombole di metano vanno revisionate ogni 5 anni, contro i 10 di quelle per il GPL. Nel caso poi la bombola in questione sia da sostituire per intero è chiaro che i costi lievitano di molto, arrivando anche a superare i 500 euro.

Questo è uno dei motivi per cui, dopo qualche anno, molti automobilisti, messi al corrente della necessità di revisionare le bombole, scelgono di comprare un nuovo modello e di vendere privatamente o alla concessionaria quello vecchio.

Tra le spese di gestione di un impianto a gas metano vi sono poi quelle relative alla sostituzione dei filtri, alla registrazione delle valvole e alla sostituzione delle componenti elettroniche.