Il nuovo Grand Cherokee by Hennessey: potenza da Muscle Car con una carrozzeria extra-large

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Agli occhi degli appassionati di SUV non sarà sicuramente sfuggito il nuovo modello di Jeep Grand Cherokee Trackhawk, un concentrato di potenza e un look sportivo unito alle classiche dimensioni da Sport Utility.

Presentato al salone di New York lo scorso anno, basti pensare che con i suoi oltre 700 cavalli di potenza questo Grand Cherokee passa da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e percorre 400 metri – la distanza classica delle gare di accelerazione – in soli 11,6 secondi.

Per quanto riguarda infine la velocità massima, il SUV di FCA raggiunge i 290 chilometri l’ora: un dato notevole, specie se paragonato alle sue dimensioni.

Nonostante queste cifre siano impressionati, la casa di elaborazioni statunitense Hennessey, situata in Texas, ha pensato di aumentare le prestazioni di questo SUV, facendolo diventare una vera e propria auto da competizione, da paragonare alle vere Muscle Car americane.

Di questo modello di Grand Cherokee Trackhawk elaborato parleremo nei paragrafi seguenti, concentrandoci e sulle caratteristiche della nuova motorizzazione, sugli impianti frenanti e di ammortizzazione.

Una messa a punto pensata per le corse

L’obiettivo di Hennessey era di estremizzare le già ottime performance del Grand Cherokee Trackhawk, andando a incrementarne la potenza.

Il lavoro della factory texana ha quindi in primo luogo dato più cavalli a questo motore V8 da 6,2 litri, che da 700 è passato a ben 852 CV: un 20% di surplus da scatenare al momento opportuno.

L’incremento di potenza è derivato in primo luogo dall’aggiornamento della centralina, nonché dall’aumento della pressione del circuito di sovralimentazione del turbo.

Inoltre i tecnici di Hennessey si sono concentrati sull’alimentazione del motore, costruendone una ad hoc, in grado di massimizzare il rendimento finale dell’unità.

Una trasmissione in grado di adattarsi a qualunque condizione di asfalto

Se il motore è il vero fiore all’occhiello di questo modello di Grand Cherokee, la trasmissione non è da meno: infatti il cambio automatico TorqueFlite a 8 rapporti è dotato della funzione di selezione della modalità di guida, la quale adatta l’erogazione in base alle condizioni del fondo stradale.

Si può passar e con un solo gesto dalla “Auto” a quella “Sport”, passando per le versioni “Track” e “Tow” e concludendo con la modalità specifica per il fondo innevato, che assicura grip e stabilità.

Aggiornamenti di carrozzeria per un look più sportivo

Altro lavoro di aggiornamento riguarda l’aerodinamica e la linea del Grand Cherokee Trackhawk: infatti un kit apposito, composto da splitter anteriore, minigonne laterali, spoiler e terminali doppi di scarico conferiscono un look sportivo e al contempo aggressivo a questo SUV dalla potenza spropositata.

Ammortizzatori e impianto frenante in grado di assicurare sicurezza e stabilità

La stabilità della vettura vene assicurata da un sistema di ammortizzatori adattivi marcati Bilstein, nonché dai cerchi da 20 pollici, i quali mordono l’asfalto in qualsiasi condizione.

La ciliegina sulla torta è rappresentata infine dall’impianto frenante Brembo, composto da 4 dischi, rispettivamente da 400 mm sull’assale anteriore e da 380 mm su quello posteriore, che arrestano il SUV da 100 km/h a zero in soli 35 metri.